“Narrare la Pandemia tra Utopia e Distopia.
Sogni, Incubi e Realtà ai tempi del
Coronavirus”
I Edizione

Comune di Fontanarosa

Piazza Cristo Re

83040, Fontanarosa

E-mail:

Invio solo a mezzo email a: narrarelapandemia.fontanarosa@gmail.com

Racconti in prosa, racconti a fumetti e poesie.

Tema:

Sezione riservata a tutti coloro che hanno da 15 anni

Copie:

Lunghezza:

Racconti in prosa (max: 15.000 battute), racconti a fumetti (max: 5 tavole) e poesie (max: 45 versi).

Opere ammesse:

Racconti in prosa, racconti a fumetti e poesie. Dovranno essere originali e non previamente pubblicate.

Racconti in prosa, racconti a fumetti e poesie. Sezione riservata ai più piccoli, dai 6 ai 14 anni

Tema:

Sezione riservata ai più piccoli, dai 6 ai 14 anni

Copie:

Lunghezza:

Racconti in prosa (max: 15.000 battute), racconti a fumetti (max: 5 tavole) e poesie ( max: 45 versi).

Opere ammesse:

Dovranno essere originali e non previamente pubblicate.

Nessuna quota di adesione

Sono previsti due premi in denaro, del valore di 100€, che saranno assegnati all’opera migliore, stabilita, secondo insindacabile giudizio della giuria, per ognuna delle due sezioni (Sez. A: riservata ai cittadini dai 15 anni in su; Sez. B: riservata più piccoli, dai 6 ai 14 anni). I primi tre classificati per ogni sezione, inoltre, vedranno la propria opera pubblicata sui Quaderni di Medical Humanities dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. La pubblicazione è prevista per fine 2021/inizio 2022.

31 Luglio 2021

La premiazione sarà svolta in modalità online, tramite diretta Facebook, sulla pagina Facebook del Comune di Fontanarosa.

Prof.ssa Paola Villani – Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche – Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – Napoli (Presidente della Giuria)
Isabella Giofrè – Vicepreside Istituto Comprensivo “Luigi Di Prisco” -Fontanarosa
Flavio Petroccione – Presidente “Fontanarosa Comunità – Prof. Giuseppe Zollo” – Fontanarosa
Romolo Pasquariello – Vicesindaco del Comune di Fontanarosa
Emiliana Pinna – Fumettista – Roma

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa

Citando lo scrittore Aharon Appelfeld, sopravvissuto alla Shoah, “La scrittura non è magia ma, evidentemente, può diventare la porta d’ingresso per quel mondo che sta nascosto dentro di noi. La parola scritta ha la forza di accendere la fantasia e illuminare l’interiorità”.
In un periodo così grave come quello che stiamo vivendo, in cui siamo stati costretti a riscrivere la nostra quotidianità e le nostre relazioni, a limitare i nostri movimenti, a soffrire la solitudine e l’ansia, a evitare gli abbracci anche quando avremmo voluto stringere le persone a noi care, a temere la straziante e quotidiana “conta” degli infetti e dei morti, la creazione letteraria e artistica può aiutarci a illuminare le nostre giornate, a esorcizzare la paura e il dolore.